La noterete subito la sua firma luminosa, elemento caratterizzante di questo restyling.
I led verticali simboleggiano veri e propri graffi del felino.
Colore rosso per la versione in prova, motore Hybrid 100, 3 cilindri in linea per una cilindrata complessiva di 1199 cm3 e una potenza massima che si attesta a 100 Cv.
La coppia? 205 Nm a 1750 giri/min.
L’abitacolo continua a confermare l’i-Cockpit che con le sue forme, diversi anni orsono ci aveva sorpreso anche per quel volante piccolo e diverso ma in grado di regalarti sensazioni di guida rapide.
Una volta seduto al suo interno, i sedili sono comodi, non rigidi, la qualità costruttiva degli assemblaggi che mi avvolge, di buona fattura, con una plancia che sulla sua parte superiore è pure morbida al tatto.
Razionale la sua parte centrale dai tasti a pianoforte caratterizzanti, pronti per essere azionati nelle loro funzionalità e un display HD da 10” luminoso e della risposta rapida.
Tasto Start, si parte – la prima sensazione è di comodità grazie proprio ai sedili sopra menzionati, l’auto se pur con misure da ambiente anche cittadino, 4055 mm di lunghezza per 1745 di larghezza fa capire subito di non disdegnare anche i lunghi tragitti, seppur una altezza di 1430 mm e la conformazione dell’abitacolo interno faccia percepire subito il limite generale di spazio dettato dalla categoria di auto con quei montanti e il tetto che per una curvatura unita alle linee slanciate e tese rimane seppur a debita distanza non molto lontano dalla tua testa.
Fluida nella guida con un cambio a doppia frizione pronto per assecondare la comodità e disponibile ad accompagnarti nelle tue scelte anche con le palette del cambio, al volante.
Hybrid con tecnologia a 48 V la versione in prova e rimango piacevolmente colpito da questa unità propulsiva, non solo per i suoi consumi che grazie alla ricarica rigenerativa se ben utilizzata, sapranno strapparti sorrisi ogni qualvolta ti accorgerai che il benzinaio dal quale passavi spesso, da oggi ti vedrà molto meno, ma è potente quando affondi il piede sull’acceleratore e le logiche di funzionamento per l’ottimizzazione dei consumi, si sposano alla perfezione unendo piacere di guida e comfort con un assetto però in questa versione Allure, dai tratti subito morbidi e meno sportivi.
Fluida nella guida con un cambio a doppia frizione pronto per assecondare la comodità e disponibile ad accompagnarti nelle tue scelte anche con le palette del cambio, al volante.
Hybrid con tecnologia a 48 V la versione in prova e rimango piacevolmente colpito da questa unità propulsiva, non solo per i suoi consumi che grazie alla ricarica rigenerativa se ben utilizzata, sapranno strapparti sorrisi ogni qualvolta ti accorgerai che il benzinaio dal quale passavi spesso, da oggi ti vedrà molto meno, ma è potente quando affondi il piede sull’acceleratore e le logiche di funzionamento per l’ottimizzazione dei consumi, si sposano alla perfezione unendo piacere di guida e comfort con un assetto però in questa versione Allure, dai tratti subito morbidi e meno sportivi.
Tra le prime curve, il volante, caratteristico Peugeot mi colpisce e per diverso tempo rimango concentrato sulla sua differenza rispetto al resto del mercato, è piccolo, e tra le mani puoi percepire una sezione non costante ma variabile, ma è perfetto.
Restituisce immediatamente un piacevole feeling di guida, preciso nella traiettoria che stai impostando, subito sensibile ad ogni cambio di direzione impartito, con materiali piacevoli al tatto e la giusta presa in ogni suo punto di contatto.
Cara Peugeot 208 il tuo i-Cockpit è fruibile, diverso ed efficace.





