Opel Astra Electric Ultimate

Quando mi hanno detto che la prossima auto in prova sarebbe stata la Opel Astra Electric in versione Ultimate, ho provato immediatamente due pensieri, uno è durato un solo secondo “non ne ho mai guidate!” l’altro che è durato ore e ore “wow!”.

Si, perché a parte il test fatto con la Citroen AMI che potete trovare tra i miei articoli precedenti, non solo una macchina Full Electric non l’avevo ancora guidata, ma soprattutto, non una “sportiva” come sicuramente è la Opel Astra Electric da 156 Cv con capacità batterie di 54 Kwh, che mi sta aspettando con quel colore blu denominato Kobalt blue, che a me tanto piace.

All’interno di Opel Astra Electric

Prendo posizione nell’abitacolo, mi sistemo e premo start, ecco, per un attimo, il mio cervello ha dovuto resettare in un secondo l’attesa del rumore identificativo di un’automobile, qui il vero distinguo si chiama silenzio.

Freccia a sinistra, modalità di guida Drive e si parte, dopo pochi Km, ma che dico centinaia di metri, mi piace già.

Il silenzio che ti avvolge, ti permette di godere appieno di quanto ti circonda, che cerchi con lo sguardo come per attivare altri sensi – se hai persone a bordo, parli con loro senza alcun disturbo e il relax regna fin dai primi metri.

Ai primi semafori la mia curiosità sceglie di testare le partenze da fermo che risultano corpose e continue così come le riprese necessarie per districarsi nel traffico delle nostre aree urbane.

E su strade a scorrimento veloce saprà soddisfarmi? Avevo provato  nelle settimane scorse la Suzuki Swift Sport portandola lungo la strada Doria -Creto, famosa per la sua lunga storia di competizioni in salita avvincenti e dal sapore di altri tempi e così decido che dopo aver sorriso e sorriso alla guida della piccola tuto pepe, quale miglior percorso avrei potuto nuovamente scegliere se non proprio la Doria -Creto, fatto di salite a volte anche ripide, curve e tornanti tra viste mozzafiato sul nostro territorio per  mettere alla prova motori scoppiettanti di ogni dimensione. Dimenticavo! E’ elettrica.

La dinamica di Opel Astra Electric

L’accelerazione è significativa con dati 0-100 km/h in 9,2 secondi, allunga nei tratti rettilinei senza nessuna flessione, esce da ogni tornante con una coppia massima in grado di raggiungere i 270 Nm aggrappandosi tramite le sue gomme 215/45 su cerchi da ’18 ad ogni centimetro quadrato dell’asfalto, ha un assetto sportivo, piatto, pochissimo trasferimento di carico grazie al peso delle batterie ottimamente distribuito, freni dal mordente adeguato, forte e deciso se al comparto frenante si chiedono decelerazioni repentine.

Mi sta veramente divertendo, raccordo ogni uscita di curva con la prossima sfruttando tutta la sua erogazione, in men che meno la curva appena lasciata e quella che inizialmente vedo lontano, subito dopo è già lì – ma davvero è elettrica?

Sul belvedere, schiaccio stop. Sono entusiasta, volevo talmente guidarla che prima di partire non mi sono neanche soffermato a guardare troppo gli interni che come da tradizione Opel sono razionali, plastiche di buona fattura, design moderno e funzionale, tutto è facilmente raggiungibile.

Quando sono partito, il display della Opel Astra Electric in prova segnava la possibilità di percorrere più di 400 Km, dopo una buona mezz’ora di guidato decisamente allegro, siamo certamente scesi con i numeri in riferimento alla percorribilità totale ma sono stupito dai consumi che non hanno sofferto della nostra insistente richiesta di energia e possono bastare anche 26 minuti per una ricarica fino all’80%.

Mi riscaldo

Fa freddo, provo il riscaldamento abitacolo che in breve tempo senza alcuna incertezza raggiunge la temperatura selezionata, il sedile di ottima fattura, contenitivo, sportivo, riscaldabile con la selezione di vari livelli, regala comfort durante i climi freddi e se anche le mani avessero voglia di caldo, basta selezionare l’apposita funzione per il volante.

Con cinque porte, una lunghezza di 4374 mm, larghezza 2062 mm compresi i retrovisori, è comoda.

La seduta è bassa, spaziosa, omologata cinque posti, a bordo non si sente l’esigenza di maggiore spazio e grazie ad una velocità massima di 170 Km/h anche gli spostamenti autostradali diventano agevoli coadiuvati da un bagagliai di buona ampiezza e capacità.

In Ultimo

Riporto l’auto soddisfatto di questo test che mi ha permesso di apprezzare un nuovo stile di guida, un approccio diverso a emozioni diverse ma tutte in un’unica direzione percorsa da questa Opel Astra elettrica: piacere di guida! Opel Astra Elettrica e tutti gli altri modelli disponibili, li potete trovare presso concessionaria Gecar del Gruppo GE che ringrazio per la collaborazione.