Kymco People S 125

Kymco People, Ruota alta? Perché no!

Tutti gli scooter che ho guidato, seppur di dimensioni differenti, hanno sempre avuto un minimo denominatore comune, le ruote basse, il Kymco People S125 invece le ha alte.

E’ uno dei nomi più famosi del brand di Taiwan, che nei molti anni di produzione e presenza sul mercato italiano ha saputo ricavarsi anche da noi, uno spazio di tutto rispetto, riuscendo a soddisfare le molteplici esigenze della mobilità attuale e tuttofare.

Un design ricercato ed elegante dove luci Full Led ad alta efficienza ne connotano caratteristiche inconfondibili insieme ad una strumentazione digitale e multifunzione.

Avendo una altezza della sella a due piani posta a 78 cm da terra, prendere posizione è subito facile, anche se a dispetto dell’apparenza, per le stature basse non sarà di immediato successo.

Alcuni dati

Con un interasse di 1390 mm e un peso in ordine di marcia di 130 Kg, con il Kymco People la confidenza è immediata, agile fin dai primi metri ti rende presto padrone della dinamica di marcia resa reattiva nei cambi di direzione e ben controllata sempre, proprio grazie alle ruote alte in lega leggera che misurano all’anteriore 100/80-16 e al posteriore 120/80-14.

Con le sue misure di lunghezza 2085 mm e larghezza 700 mm, la pedana poggiapiedi non ha grosse dimensioni, permette certamente gli spostamenti agevoli del corpo ma spazio per altro, no o al massimo poco, così come lo scudo protettivo ha dimensioni tali da non offrire sempre un riparo completo dalle intemperie.

La sella dalla ben definita ergonomia, mi è parsa spaziosa per i movimenti longitudinali e laterali ma decisamente rigida restituendo, non certo ben assecondata dai due ammortizzatori posteriori, rigidezza sulle asperità del manto stradale e dossi, mentre la forcella li anticipa con migliore dolcezza e progressività generale.

Una cilindrata di 125 cc, motore omologato Euro 5, 8,0 kW (10,9 CV) a 8.500 giri/min – docile fin dalla prima apertura dell’acceleratore in partenza e fluido ad ogni richiesta durante la marcia, parco nei consumi con i suoi 37 km/l e un serbatoio da 6,2 litri capaci di assicurare ottime percorrenze, si avvicina ai quasi 100 Km/h di velocità massima permettendo in tutta sicurezza la fruizione di strade anche a scorrimento veloce.

La dinamica

Ho potuto provarlo lungo le arterie del centro cittadino tra i ripetuti stop and go di traffico e semafori, trovando il People sempre perfettamente a suo agio anche nelle frenate più impegnative dove i singoli dischi, all’anteriore di 260 mm e al posteriore da 240 mm gestiti da un ABS a doppio canale con pinze a due pistoni, restituiscono senza necessità di alcun sforzo eccessivo alle leve, mordente da vendere sempre e comunque, infondendo sicurezza e modulabilità – ottimi.

Fuori dall’ingorgo cittadino dell’ora di punta, il mare con le sue luci ed ombre segna il cambio di stagione alle porte, allungo percorrendo Corso Italia che si lascia ammirare per tutta la sua lunghezza fino a fermarmi per una sosta che se a sinistra ferma il mio sguardo su Boccadasse, a destra vede lontano la Riviera di Ponente con i suoi tratti caratteristici.

In ultimo

Il Kymco People fuori dal centro cittadino conferma le sue doti di allungo, affrontando ogni tipo di dislivello tipico della nostra città senza alcun problema per trasmissione e raffreddamento del motore neanche quando, spinto dalla conoscenza dei tratti che portano ai belvedere della città, lì mi sono portato.

Bauletto da 33 litri in tinta con la carrozzeria, paramani e ben una doppia presa USB e parabrezza di generose dimensioni tra le dotazioni di serie. Scegliete il colore tra i diversi disponibili, saliteci in sella, pronti e via, sarà degno compagno della vostra mobilità quotidiana.